2 260
contributi
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 3: | Riga 3: | ||
Alcune realizzate a seguito di un voto, quindi edificate in dono a Dio, alla Vergine, a un santo, per grazia ricevuta o in adempimento di una promessa. | Alcune realizzate a seguito di un voto, quindi edificate in dono a Dio, alla Vergine, a un santo, per grazia ricevuta o in adempimento di una promessa. | ||
Il termine edicola deriva dal latino aedicula, ed originariamente era associato alle piccole cappelle al cui interno era contenuta l’immagine sacra venerata. Le edicole votive stradali posizionate in tempietti o sulle facciate dei palazzi, fanno capo ad una consuetudine che risale alla civiltà romana; infatti, a quei tempi era diffuso il culto dei ''Lares'', per cui la loro effige veniva posizionata sulle mura delle Insulae e delle Domus. | Il termine edicola deriva dal latino ''aedicula'', ed originariamente era associato alle piccole cappelle al cui interno era contenuta l’immagine sacra venerata. Le edicole votive stradali posizionate in tempietti o sulle facciate dei palazzi, fanno capo ad una consuetudine che risale alla civiltà romana; infatti, a quei tempi era diffuso il culto dei ''Lares'', per cui la loro effige veniva posizionata sulle mura delle ''Insulae'' e delle ''Domus''. | ||
La funzione dell’edicola era ed è, per quelle rimaste, punto di aggregazione e di riferimento per tutto il vicinato come luogo di culto per recitare il Rosario o semplici orazioni nel corso della giornata. | La funzione dell’edicola era ed è, per quelle rimaste, punto di aggregazione e di riferimento per tutto il vicinato come luogo di culto per recitare il Rosario o semplici orazioni nel corso della giornata. | ||
In passato le edicole votive venivano poste a protezione di una casa o di una strada ed erette dalle corporazioni di mestiere (i coronari, i macellai, gli ortolani, i sediari, ecc.) e alle donne (che venivano dette “madonnare”) veniva affidato il compito di tener viva la devozione e a prendersi cura dell’edicola, della “loro” edicola con qualche fiore o con un lumino. | In passato le edicole votive venivano poste a protezione di una casa o di una strada ed erette dalle corporazioni di mestiere (i coronari, i macellai, gli ortolani, i sediari, ecc.) e alle donne (che venivano dette “madonnare”) veniva affidato il compito di tener viva la devozione e a prendersi cura dell’edicola, della “loro” edicola con qualche fiore o con un lumino. <blockquote>Il loro valore risiede nella testimonianza di fede della comunità tutta e, pertanto, esse andrebbero tutelate al di là del loro più o meno grande valore artistico.</blockquote>Alcune città hanno implementato della mappe con segnate tutte le cappelle votive, '''Perleidus - piccolo museo''' ha avviato un censimento nel 2021.<ref>https://www.larionews.com/cultura/perledo-un-censimento-per-le-edicole-votive-nel-paese?fbclid=IwAR3hBz5ID8hij8e4EW4zhDrr9TOUuiZTjdFX8sQRUn-hJ3qyMnX_L9IYwck</ref> | ||
Il loro valore risiede nella testimonianza di fede della comunità tutta e, pertanto, esse andrebbero tutelate al di là del loro più o meno grande valore artistico. | |||
Alcune città hanno implementato della mappe con segnate tutte le cappelle votive, Perleidus - piccolo museo ha avviato un censimento nel 2021.<ref>https://www.larionews.com/cultura/perledo-un-censimento-per-le-edicole-votive-nel-paese?fbclid=IwAR3hBz5ID8hij8e4EW4zhDrr9TOUuiZTjdFX8sQRUn-hJ3qyMnX_L9IYwck</ref> | |||
==Classificazione== | ==Classificazione== | ||
Riga 32: | Riga 28: | ||
==Note== | ==Note== | ||
<references /> |
contributi