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'''Perledo''' è un comune italiano di circa 1.000 abitanti della provincia di Lecco in Lombardia. È localizzato sulla sponda orientale del Lago di Como. Il nucleo abitato di Perledo dista circa 3 km da | '''Perledo''' è un comune italiano di circa 1.000 abitanti della provincia di Lecco in Lombardia. | ||
È localizzato sulla sponda orientale del Lago di Como. | |||
Il nucleo abitato di Perledo dista circa 3 km da Varenna. | |||
==Geografia fisica== | ==Geografia fisica== | ||
La quota altimetrica dell'intero territorio varia da 199 a 1350 | La quota altimetrica dell'intero territorio varia da 199 a 1350 m s.l.m. | ||
Aree balneabili: | Aree balneabili: | ||
*Il "Lido di Perledo e Varenna", nei pressi della foce del | *Il "Lido di Perledo e Varenna", nei pressi della foce del torrente Esino, nel territorio di Perledo | ||
*Il "Lido di Riva di Gittana", vicino al confine con Bellano. | *Il "Lido di Riva di Gittana", vicino al confine con Bellano. | ||
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</gallery> | </gallery> | ||
*Monte Albiga (900 m s.l.m.) | *Monte Albiga (900 m s.l.m.) | ||
*Monte San Defendente - Agueglio (1.321 m s.l.m.) | *Monte San Defendente - Agueglio (1.321 m s.l.m.) | ||
*Monte Sant'Ambrogio - Gisazio | *Monte Sant'Ambrogio - Gisazio | ||
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Valli e torrenti: | Valli e torrenti: | ||
* | *Val d'Esino in cui scorre il torrente Esino. | ||
*Valle Masna in cui scorre il | *Valle Masna in cui scorre il torrente Masna. | ||
Aree naturali: | Aree naturali: | ||
* | *Parco della Grigna Settentrionale. | ||
Cave: | Cave: | ||
*Un tempo era attiva la Cava (Alta e Bassa), nella frazione di Regolo, dove si estraevano blocchi di marmo chiamato il Nero di Varenna - | *Un tempo era attiva la Cava (Alta e Bassa), nella frazione di Regolo, dove si estraevano blocchi di marmo chiamato il Nero di Varenna - roccia calcarea a grana finissima (micrite), di colore nero intenso e molto compatta; il colore nero è dovuto al fatto che il materiale originario, ricco di resti organici derivanti specialmente da fitoplacton, si è depositato in ambiente subacqueo privo di ossigeno sotto forma di fanghiglia in lenta putrefazione (sapropelite). | ||
Fossili: | Fossili: | ||
Sulla finire dell'800 vennero rinvenuti dei fossili di pesci, da cui il | Sulla finire dell'800 vennero rinvenuti dei fossili di pesci, da cui il ''Perleido'' (gen. ''Perleidus''), un genere di pesce estinto appartenente alla classe degli attinotterigi. Visse tra il Triassico inferiore e il Triassico medio (340 – 325 milioni di anni fa) e i suoi resti si ritrovano in numerose parti del mondo ([[Europa]], Asia orientale, Africa occidentale, Madagascar, Groenlandia e Spitsbergen). | ||
Dal 1984 L'area di Perledo e | Dal 1984 L'area di Perledo e delle Grigne è oggetto di studi scientifici da parte del Dipartimento di Scienze della Terra “A. Desio”, Università degli Studi di Milano, in relazione ai fossili ritrovati dello Saurichthys.<gallery> | ||
File:Perleidus slabs.jpg|Perleidus slabs | File:Perleidus slabs.jpg|Perleidus slabs | ||
File:Perleidus.jpg|Perleidus altolepis | File:Perleidus.jpg|Perleidus altolepis | ||
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File:Perleidus madagascariensis.JPG|Perleidus madagascariensis | File:Perleidus madagascariensis.JPG|Perleidus madagascariensis | ||
File:Lepidotes di Perledo Esino.JPG|Lapidotes di Perledo Esino | File:Lepidotes di Perledo Esino.JPG|Lapidotes di Perledo Esino | ||
</gallery>Altri fossili vennero ricondotti ad un altro animale, il | </gallery>Altri fossili vennero ricondotti ad un altro animale, il Lariosaurus.<gallery> | ||
File:Lariosaurus balsami perledo.JPG|Lariosaurus balsami ritrovato a Perledo. | File:Lariosaurus balsami perledo.JPG|Lariosaurus balsami ritrovato a Perledo. | ||
File:Lariosaurus balsami 1.JPG|Lariosaurus balsami | File:Lariosaurus balsami 1.JPG|Lariosaurus balsami | ||
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==Origine del nome== | ==Origine del nome== | ||
Il toponimo Perledo deriverebbe dal termine lombardo ''perlo'', "pero cervino", dal diminutivo ''pirulus'', con l'aggiunta del suffisso ''-etum''. | Il toponimo Perledo deriverebbe dal termine lombardo ''perlo'', "pero cervino", dal diminutivo ''pirulus'', con l'aggiunta del suffisso ''-etum''. Altra ipotesi, priva tuttavia di evidenze e comunque diffusa a livello popolare, vorrebbe far risalire l'origine della parola a "per l'Eden", cioè "sulla strada per il paradiso", con riferimento all'abitato di Esino Lario. | ||
==Storia== | ==Storia== | ||
===Prima menzione nel 769 d.C.=== | ===Prima menzione nel 769 d.C.=== | ||
Perledo fu originariamente un modesto villaggio, collegato a Varenna, di cui si hanno menzioni nall'anno 769. Nel | Perledo fu originariamente un modesto villaggio, collegato a Varenna, di cui si hanno menzioni nall'anno 769. Nel XII secolo vi fu uno smembramento dell'antica pieve di Varenna, comprendente Perledo, Regoledo, Bologna, Gisazio, Gittana, Regolo, Tondello, Vezio ed Esino, che rimasero legate alla comunità della Valsassina. Nella spartizione del territorio, il castello di Vezio rimase a Varenna. | ||
===Nel 1395 entra a far parte del Ducato di Milano=== | ===Nel 1395 entra a far parte del Ducato di Milano=== | ||
Il territorio di Perledo, già Monte di Varenna, fu dominio dei | Il territorio di Perledo, già Monte di Varenna, fu dominio dei Della Torre, poi dei Visconti e nel 1395 divenne parte del Ducato di Milano, rimanendo sotto la giurisdizione del Sacro Romano Impero. | ||
===Età Moderna=== | ===Età Moderna=== | ||
Nel | Nel 2013 sono state rinvenute due bombe inesplose nei pressi del sito sulla via del monte Sant'Ambrogio, dove ci sono i ruderi di un oratorio dedicato al santo. | ||
==Monumenti e luoghi d'interesse== | ==Monumenti e luoghi d'interesse== | ||
===Architetture religiose=== | ===Architetture religiose=== | ||
* | *Chiesa di San Martino, chiesa parrocchiale citata già alla fine del XIII secolo | ||
*Chiesa di | *Chiesa di San Giovanni Battista a Regolo, di fondazione antica ma ricostruita nel XVII secolo. | ||
*Chiesa dei | *Chiesa dei Santi apostoli Pietro e Paolo a Tondello | ||
*Chiesa di | *Chiesa di San Bernardo a Bologna, del 1419 con pala d'altare del 1609 di Giovanni Battista Fumeo (una Madonna col Bambino e i Santi Taddeo e Bernardo che cacciano il demonio). All'interno anche una statua di San Mauro e Sant'Antonio. | ||
*Chiesa di Gittana (oratorio sotto il titolo dell' | *Chiesa di Gittana (oratorio sotto il titolo dell'Annunciazione della Beatissima Vergine Maria e quelli della Natività della Beata Maria Vergine) | ||
*Chiesa di | *Chiesa di Sant'Antonio abate a Vezio, conserva un affresco del 1458, venne rifondata nel 1570. | ||
*Oratorio di | *Oratorio di Santa Lucia a Perledo | ||
*Chiesa di | *Chiesa di Santa Maria Maddalena a Gisazio del 1596. La pala con la Santa titolare è stata riferita a Giovanni Battista Fumeo. | ||
*Chiesa di | *Chiesa di San Lorenzo a Regoledo, all'interno una statua di San Fermo ed una pala seicentesca con la Madonna col Bambino di Giovanni Battista Fumeo, pittore di Regoledo. | ||
*Chiesa di Campallo (chiamata anche oratorio della | *Chiesa di Campallo (chiamata anche oratorio della Beata Vergine di Caravaggio e anche Santuario della Madonna di Caravaggio) | ||
*Chiesa di Agueglio (chiamata anche Sacrario degli | *Chiesa di Agueglio (chiamata anche Sacrario degli Alpini) | ||
*Chiesa di | *Chiesa di Sant'Ambrogio (rudere nella frazione di Bologna) | ||
*Oratorio di | *Oratorio di Santa Maria Elisabetta a Portone | ||
*Ex oratorio alpestre di | *Ex oratorio alpestre di Sant'Eustachio al Monte di Albiga | ||
*Cappella della | *Cappella della Madonna di Lourdes annessa all'Asilo Milena e Donato Greppi | ||
*Santuario della | *Santuario della Beata Vergine delle Grazie (Gittana) | ||
====Cimiteri==== | ====Cimiteri==== | ||
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*Cimitero di Perledo (frazione Tondello) | *Cimitero di Perledo (frazione Tondello) | ||
*Cimitero di Gittana (frazione Gittana) | *Cimitero di Gittana (frazione Gittana) | ||
*Cimitero di Vezio (frazione di Vezio) | *Cimitero di Vezio (frazione di Vezio) | ||
*Ossario annesso alla Chiesa di Perledo | *Ossario annesso alla Chiesa di Perledo | ||
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===Architetture militari=== | ===Architetture militari=== | ||
Castello di Vezio. Nella frazione di Vezio è presente una fortificazione impropriamente chiamata ''castello'' costituita da un muro di cinta, una torre centrale con una scala interna in ferro, un ponte levatoio ed una torre più piccola sul lato sud. Sotto la torre sono presenti dei cunicoli, che sarebbero stati utilizzati durante la seconda guerra mondiale. Il luogo è di proprietà privata (famiglia Greppi). È visitabile dai turisti previo pagamento di un biglietto di accesso (gratuito per i residenti). A partire dagli anni Duemila la struttura ospita una zona di addestramento rapaci con esibizioni di falconeria (con finalità non venatorie), più propriamente spettacoli di volerì. | |||
L'abitato di Vezio, all'inizio della sua esistenza, doveva essere un insediamento ligure-celtico, se non addirittura etrusco, sopraffatto dall'altro ceppo nel corso delle trasmigrazioni di popoli transalpini succedutesi dal | L'abitato di Vezio, all'inizio della sua esistenza, doveva essere un insediamento ligure-celtico, se non addirittura etrusco, sopraffatto dall'altro ceppo nel corso delle trasmigrazioni di popoli transalpini succedutesi dal VI al II secolo a.C. | ||
L'arrivo di questi ultimi e le scorrerie che ne seguirono obbligarono gli indigeni o ad assoggettarsi ai nuovi venuti o a spostarsi verso zone meno ospitali, quali potevano essere le vallate prealpine. Di questo ne parlano | L'arrivo di questi ultimi e le scorrerie che ne seguirono obbligarono gli indigeni o ad assoggettarsi ai nuovi venuti o a spostarsi verso zone meno ospitali, quali potevano essere le vallate prealpine. Di questo ne parlano Plinio, su testimonianza di Catone, e Polibio nei suoi commentari sulla calata dei Galli; questi ultimi, a loro volta, nel 196 A.C., furono cacciati dalle legioni romane di Claudio Marcello assieme agli alleati orobici, insubri e cenomani, e furono costretti a ripiegare nelle terre d'origine o a rifugiarsi in quelle poche località sotto le Alpi dove già fiorivano comunità celtiche, passate dal nomadismo all'attività silvo-agricolo-pastorale.<gallery> | ||
File:Un luogo Magico dove Tutti si Innamorano.JPG|Panorama dal Castello di Vezio | |||
File:Castello di Vezio.jpg|Veduta del Castello di Vezio | |||
Little tower castle Vezio.JPG|Torre del | File:Little tower castle Vezio.JPG|Torre del Castello di Vezio | ||
Castillo de Vezio, Varenna, lago de Como, Italia, 2016-06-25, DD 09.jpg|Vista lontana | File:Castillo de Vezio, Varenna, lago de Como, Italia, 2016-06-25, DD 09.jpg|Vista lontana | ||
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===Architetture civili=== | ===Architetture civili=== | ||
[[File:Vecchio Mulino di Perledo - torrente Esino - Sentiero del Viandante.jpg|miniatura|Mulino XVI secolo]] | [[File:Vecchio Mulino di Perledo - torrente Esino - Sentiero del Viandante.jpg|miniatura|Mulino XVI secolo]] | ||
====Mulino==== | ====Mulino==== | ||
Una delle architetture civili più interessanti, non più in funzione ma recentemente valorizzato con finalità turistiche e culturali, è l'antico | Una delle architetture civili più interessanti, non più in funzione ma recentemente valorizzato con finalità turistiche e culturali, è l'antico mulino nei pressi del torrente Esino, sul sentiero del Viandante in località Campallo. Edificato nel XVI secolo per servire la comunità di Perledo nella produzione di farine, specie di grano saraceno e di castagne, in funzione sino al dopoguerra. | ||
====Lavatoi==== | ====Lavatoi==== | ||
Nati per soddisfare le esigenze di una popolazione di tipo agricolo, nel corso del XX secolo i lavatoi, distribuiti su tutto il territorio, sono stati luogo privilegiato per tessere relazioni sociali a testimonianza di una comunità fondata sulle relazioni umane. | Nati per soddisfare le esigenze di una popolazione di tipo agricolo, nel corso del XX secolo i lavatoi, distribuiti su tutto il territorio, sono stati luogo privilegiato per tessere relazioni sociali a testimonianza di una comunità fondata sulle relazioni umane. | ||
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File:Publication Le terre di Perledo e di Esino 11.jpg|Monumento dei caduti della Seconda guerra mondiale | File:Publication Le terre di Perledo e di Esino 11.jpg|Monumento dei caduti della Seconda guerra mondiale | ||
File:Agueglio - Perledo - Monumenti ai caduti delle due guerre mondiali.jpg|Agueglio. Monumento ai caduti delle due guerre mondiali | File:Agueglio - Perledo - Monumenti ai caduti delle due guerre mondiali.jpg|Agueglio. Monumento ai caduti delle due guerre mondiali | ||
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===Aree naturali=== | ===Aree naturali=== | ||
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==Società== | ==Società== | ||
===Evoluzione demografica | ===[[Evoluzione demografica]]=== | ||
===Etnie e minoranze straniere=== | ===Etnie e minoranze straniere=== | ||
Al 1º gennaio 2018 gli stranieri residenti a Perledo con regolare permesso di soggiorno erano 67, pari a circa il 7,3% della popolazione e le due nazionalità più rappresentate | Al 1º gennaio 2018 gli stranieri residenti a Perledo con regolare permesso di soggiorno erano 67, pari a circa il 7,3% della popolazione e le due nazionalità più rappresentate | ||
===Lingue e dialetti=== | ===Lingue e dialetti=== | ||
Oltre alla | Oltre alla lingua italiana si parla il dialetto lecchese della lingua lombarda. | ||
===Religione=== | ===Religione=== | ||
La principale confessione religiosa a Perledo è quella cattolica. La liturgia differisce da quella tipica della maggior parte del mondo cattolico in quanto si segue il | La principale confessione religiosa a Perledo è quella cattolica. La liturgia differisce da quella tipica della maggior parte del mondo cattolico in quanto si segue il rito ambrosiano, come in buona parte dell'arcidiocesi di Milano che prevede, tra le altre particolarità, l'adozione di un lezionario, un messale e un calendario liturgico differenti da quelli del rito liturgico romano. | ||
===Istituzioni, enti e associazioni=== | ===Istituzioni, enti e associazioni=== | ||
In frazione Bologna, si segnala la presenza storica dell'ex Collegio San Carlo. | In frazione Bologna, si segnala la presenza storica dell'ex Collegio San Carlo. | ||
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La Biblioteca Civica di Perledo ha sede presso il Municipio. La biblioteca è punto prestito del sistema bibliotecario della Provincia di Lecco. | La Biblioteca Civica di Perledo ha sede presso il Municipio. La biblioteca è punto prestito del sistema bibliotecario della Provincia di Lecco. | ||
===Cucina=== | ===Cucina=== | ||
La cucina locale si è formata nei secoli sulla base delle risorse alimentari del territorio, essenzialmente legati all'attività della | La cucina locale si è formata nei secoli sulla base delle risorse alimentari del territorio, essenzialmente legati all'attività della pesca di lago e la pastorizia alpina e all'agricoltura. Il nucleo principale di questo tipo di cucina è proprio il pesce d'acqua dolce, che fornisce la base per alcuni piatti tipici: il riso bollito o il risotto al pesce persico, il lavarello in "carpione" (cioè fritto e marinato in aceto con l'aggiunta di cipolla e timo selvatico), la frittura di alborelle e i famosi misultin, o ''missultitt'' (agoni autoctoni, privati delle interiora, salati, essiccati all'aria aperta, poi grigliati e mangiati con la polenta). Proprio la polenta è la regina della tavola. Qui è ottenuta mischiando e cuocendo farina di mais e di grano saraceno. Accompagna non solo il pesce, ma anche le carni, la cacciagione, i formaggi, gli insaccati. Tra gli altri piatti a base di pesce, la trota, l'anguilla, il cavedano, il lucioperca, la bottatrice, il triotto, il pigo presenti nel lago di Como. | ||
I ''Crotti'' sono le trattorie caratteristiche del Lago di Como. Si tratta di ambienti ricavati in parte da anfratti naturali - il nome è una variante dialettale di ''grotta'' - che una volta venivano utilizzati come celle frigorifere per la conservazione dei prodotti quali vino, formaggi e salumi. Successivamente, in molti casi, si costruì sopra o a lato una saletta: spazi talvolta modesti o vere e proprie osterie, ristoranti o alberghi a rendere più ampi e confortevoli i crotti, pur rimanendo fedeli alla loro anima rustica dal fascino unico ideali per immergersi nella tradizione culinaria del territorio. | I ''Crotti'' sono le trattorie caratteristiche del Lago di Como. Si tratta di ambienti ricavati in parte da anfratti naturali - il nome è una variante dialettale di ''grotta'' - che una volta venivano utilizzati come celle frigorifere per la conservazione dei prodotti quali vino, formaggi e salumi. Successivamente, in molti casi, si costruì sopra o a lato una saletta: spazi talvolta modesti o vere e proprie osterie, ristoranti o alberghi a rendere più ampi e confortevoli i crotti, pur rimanendo fedeli alla loro anima rustica dal fascino unico ideali per immergersi nella tradizione culinaria del territorio. | ||
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Il calendario delle manifestazioni include eventi di varia natura, relativi alla tradizione religiosa e anche ad iniziative a carattere turistico e ricreativo. Spesso il calendario degli eventi è coordinato dall'Amministrazione Comunale. | Il calendario delle manifestazioni include eventi di varia natura, relativi alla tradizione religiosa e anche ad iniziative a carattere turistico e ricreativo. Spesso il calendario degli eventi è coordinato dall'Amministrazione Comunale. | ||
*La Passione di Perledo (gennaio), in disuso. In prossimità dell' | *La Passione di Perledo (gennaio), in disuso. In prossimità dell'Epifania un corteo scende dell'alto del paese accompagnando i Gesù per le vie. Sostano un poco al Castello di Re Erode e giungono al Presepe Vivente, per adorare il Bambino Gesù. Tutta la popolazione prende parte alla preparazione della manifestazione, che assorbe gran parte del periodo natalizio per la sua realizzazione. Vengono aperte antiche corti e riproposti allestimenti insieme alla degustazione dei piatti del territorio. L'evento è seguito da numerosi visitatori. | ||
*Perledolio, avviene in giugno o luglio. Avviene dal 2012 ed è una degustazione dell'Olio di Perledo. | *Perledolio, avviene in giugno o luglio. Avviene dal 2012 ed è una degustazione dell'Olio di Perledo. | ||
*Festa di S. Rocco a Regolo, avviene il 16 agosto, nonostante la chiesa sia dedicata a | *Festa di S. Rocco a Regolo, avviene il 16 agosto, nonostante la chiesa sia dedicata a San Giovanni Battista. | ||
*Luppolandia a Perledo, festa dedicata alla birra, avviene in luglio. | *Luppolandia a Perledo, festa dedicata alla birra, avviene in luglio. | ||
*''Pagus Vetus'' al castello di Vezio, festa medievale (tradotto 'villaggio di altri tempi'. Dal | *''Pagus Vetus'' al castello di Vezio, festa medievale (tradotto 'villaggio di altri tempi'. Dal sostantivo latino ''Pagus'', 'villaggio' e dall'aggettivo''Vetus'' 'di altri tempi') | ||
*Festa degli Alpini al Sacrario di Agueglio, avviene in agosto. | *Festa degli Alpini al Sacrario di Agueglio, avviene in agosto. | ||
*Festa di S. Martino a Perledo, avviene l'11 settembre. | *Festa di S. Martino a Perledo, avviene l'11 settembre. | ||
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====Altre località del territorio==== | ====Altre località del territorio==== | ||
*Campallo a 1 chilometro dal comune | *Campallo a 1 chilometro dal comune | ||
*Caravino a 3 chilometri dal comune | *Caravino a 3 chilometri dal comune | ||
*Agueglio a 6 chilometri dal comune | *Agueglio a 6 chilometri dal comune | ||
*Albiga a 7 chilometri dal comune | *Albiga a 7 chilometri dal comune | ||
*Pegnino a 6 chilometri dal comune | *Pegnino a 6 chilometri dal comune | ||
*Selva, a 600 m sul livello del mare e a 1 chilometro dal comune.<gallery> | *Selva, a 600 m sul livello del mare e a 1 chilometro dal comune.<gallery> | ||
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File:Raccolta olive 1.jpg|Raccolta delle olive con le reti | File:Raccolta olive 1.jpg|Raccolta delle olive con le reti | ||
File:Raccolta olive 2.jpg|Raccolta manuale delle olive | File:Raccolta olive 2.jpg|Raccolta manuale delle olive | ||
</gallery>[[File:Olio-di-perledo-terre-del-lariosauro-como-lake-italy.jpg|thumb|Olio d'oliva di Perledo Terre del Lariosauro]]Prodotti tipici storicamente presenti sono l' | </gallery>[[File:Olio-di-perledo-terre-del-lariosauro-como-lake-italy.jpg|thumb|Olio d'oliva di Perledo Terre del Lariosauro]]Prodotti tipici storicamente presenti sono l'olio lombardo d'oliva extravergine a cui sono dediti ancora oggi alcune aziende agricole locali, sia nella produzione che nella commercializzazione del prodotto. | ||
Sul territorio è presente il marchio "Olio di Perledo" che soddisfa la | Sul territorio è presente il marchio "Olio di Perledo" che soddisfa la denominazione di origine protetta (DOP) Olio dei Laghi Lombardi Lario. | ||
Nel maggio 2015 l'Olio di Perledo è divenuto un marchio riconosciuto dal | Nel maggio 2015 l'Olio di Perledo è divenuto un marchio riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico, come marchio collettivo di qualità. | ||
====Altri prodotti dell'agricoltura==== | ====Altri prodotti dell'agricoltura==== | ||
Recentemente si è assistito ad un ritorno alle tradizioni agricole proprie di Perledo e con queste ripristinate alcune produzioni tipiche di agricoltura biologica come miele, frutta e verdura. | Recentemente si è assistito ad un ritorno alle tradizioni agricole proprie di Perledo e con queste ripristinate alcune produzioni tipiche di agricoltura biologica come miele, frutta e verdura. | ||
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Nello Strumento Urbanistico comunale, in località Campallo, è identificata una zona privilegiata per gli insediamenti artigianali e vi hanno trovato sede diverse realtà imprenditoriali del territorio nella lavorazione del legno, nella produzione di saracinesche, nel campo edile e termoidraulico. | Nello Strumento Urbanistico comunale, in località Campallo, è identificata una zona privilegiata per gli insediamenti artigianali e vi hanno trovato sede diverse realtà imprenditoriali del territorio nella lavorazione del legno, nella produzione di saracinesche, nel campo edile e termoidraulico. | ||
===Servizi=== | ===Servizi=== | ||
Tra le attività più importanti e significative del territorio di Perledo vi è l'opera dell'Istituto Sacra Famiglia, distaccamento della [[Fondazione istituto sacra famiglia|Fondazione Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone]] Onlus. La struttura è dislocata a Regoledo, frazione del comune, e sorge in una struttura che un tempo era Istituto Climatico di pregio. Oltre ad ospitare persone con disabilità da giugno 2017 accoglie al proprio interno in un appartamento 6 richiedenti | Tra le attività più importanti e significative del territorio di Perledo vi è l'opera dell'Istituto Sacra Famiglia, distaccamento della [[Fondazione istituto sacra famiglia|Fondazione Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone]] Onlus. La struttura è dislocata a Regoledo, frazione del comune, e sorge in una struttura che un tempo era Istituto Climatico di pregio. Oltre ad ospitare persone con disabilità da giugno 2017 accoglie al proprio interno in un appartamento 6 richiedenti asilo nell'ambito di un progetto [[Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati|Sprar]]. Nell'abitato di Perledo dal 1909 è presente un asilo. | ||
===Reddito medio per abitante=== | ===Reddito medio per abitante=== | ||
Nel 2011 il reddito medio per abitante è stato pari a € 13.784 | Nel 2011 il reddito medio per abitante è stato pari a € 13.784 | ||
==Infrastrutture e trasporti== | ==Infrastrutture e trasporti== | ||
[[File:Varenna-Esino-Perledo staz ferr binari.JPG|thumb|Stazione ferroviaria]]Oltre al lago di Como, tradizionale via di comunicazione con traghetti e battelli che partono da | [[File:Varenna-Esino-Perledo staz ferr binari.JPG|thumb|Stazione ferroviaria]]Oltre al lago di Como, tradizionale via di comunicazione con traghetti e battelli che partono da Varenna e che attraversano il lago, Perledo usufruisce della viabilità realizzata lungo la sponda destra dello stesso, denominata strada provinciale 72 che conduce a Bellano e interessa le frazioni di Olivedo e Riva di Gittana. All'altezza della foce del torrente Esino, in località Olivedo si accede alla strada provinciale 65, che porta a Cortenova passando per Esino Lario e Parlasco. A Parlasco la strada provinciale 65 si interseca con la strada provicniale 73, mentre a Cortenova al SP 65 si interseca con la strada provinciale della Valsassina 62, a conclusione del Passo Agueglio (1142 [[S.l.m.|m s.l.m.]]) permettendo così il collegamento con la Valsassina.[[File:Elisuperficie di Bologna (Perledo).jpg|sinistra|miniatura|Elisuperficie di Bologna]]Tale itinerario, in una chiave di marketing territoriale, è stato rinominato Scenic Route 65, sul modello delle strade panoramiche statunitensi, per valorizzare la particolare vista che si può avere nei vari punti del percorso. | ||
Non vi sono invece uscite a Perledo per la | Non vi sono invece uscite a Perledo per la strada statale 36 che unisce la Valtellina a Cinisello Balsamo ed è necessario prendere l'uscita di Bonzeno, frazione di Bellano, quindi proseguire sulla strada provinciale 62 in direzione Bellano centro per 2 km e imboccare la strada provinciale 72 in direzione Lecco per altri 4 km. | ||
La | La Stazione di Varenna-Esino-Perledo, posta sulla Lecco-Sondrio, è servita da treni regionali di Trenord nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Lombardia. Un secondo impianto ferroviario, la fermata di Regoledo, soppresso nella seconda metà del XX secolo, consentiva l'interscambio con la funicolare di Regoledo che conduceva al Grand Hotel, uno stabilimento idroterapico in seguito trasformato in casa di cura. | ||
Dal 2018 in località Bologna è presente una elisuperficie, piazzola destinata all'atterraggio e presa in volo del soccorso con elicottero. | Dal 2018 in località Bologna è presente una elisuperficie, piazzola destinata all'atterraggio e presa in volo del soccorso con elicottero. | ||
I collegamenti interurbani sono garantiti dagli autoservizi pubblici gestiti dalla Società Consortile Lecco Trasporti. Sono attive convenzioni per trasporto pubblico non di linea (taxi) con autovetture dalla Stazione di Varenna-Esino-Perledo. L'amministrazione comunale non ha invece convenzioni per trasporto pubblico di persone sul Lago di Como. | I collegamenti interurbani sono garantiti dagli autoservizi pubblici gestiti dalla Società Consortile Lecco Trasporti. Sono attive convenzioni per trasporto pubblico non di linea (taxi) con autovetture dalla Stazione di Varenna-Esino-Perledo. L'amministrazione comunale non ha invece convenzioni per trasporto pubblico di persone sul Lago di Como. | ||
===Le mulattiere=== | ===Le mulattiere=== | ||
L'intero territorio comunale di Perledo è attraversato da | L'intero territorio comunale di Perledo è attraversato da mulattiere che congiungono i centri abitati alla campagna vera e propria. La mulattiera più importante ha tratti di roccia levigata ed è fiancheggiata da muretti realizzati a secco con pietre e sassi trovati sul luogo, inizia nella frazione di Olivedo e porta all'abitato di Perledo passando per la frazione di Regolo. Il suo percorso non è agevole da percorrere a piedi e nemmeno in [[bicicletta]] date le pendenze e le asperità presenti. Oggi le mulattiere sono ad uso quasi esclusivo dei turisti e villeggianti che le preferiscono ai tratti di strada asfaltata, in passato invece permetteva di raggiungere con i muli i terreni agricoli e i boschi. | ||
==Amministrazione== | ==Amministrazione== | ||
Nel 1798 nell'ambito della | Nel 1798 nell'ambito della Repubblica Cisalpina, con legge 5 fiorile, anno VI, il comune di Perledo venne incluso nel distretto III della Riviera con capoluogo Bellano. A seguire, con legge 11 vendemmiale anno VII, fu inserito nel distretto III di Bellano. E nel maggio del 1801 (legge 23 fiorile anno IX), Perledo venne inquadrato nel distretto IV di Lecco del dipartimento del Lario. Con decreto 14 novembre 1802, il comune di Perledo venne ricollocato nel II distretto ex milanese con capoluogo Taceno. | ||
Con l’organizzazione del dipartimento del Lario nel | Con l’organizzazione del dipartimento del Lario nel regno d’Italia (decreto 8 giugno 1805 a), il comune di Perledo venne ad appartenere al cantone II di Taceno del distretto IV di Lecco. Con decreto 4 novembre 1809 b il comune di Perledo era inserito nel cantone V di Bellano del distretto III di Menaggio, nel quale fu confermato con il successivo compartimento territoriale del dipartimento del Lario (decreto 30 luglio 1812). | ||
La legge del 23 ottobre 1859 detta | La legge del 23 ottobre 1859 detta legge Rattazzi, inquadrava il Comune di Perledo nel regno di Sardegna. Il comune era retto da un consiglio di quindici membri elettivi e da una giunta di due membri espressione del consiglio. Da un punto di vista sovracomunale venne incluso nel mandamento X di Bellano, circondario I di Como, provincia di Como, alla guida di Giacomo Venini, sotto la presidenza del Commissario Regio e prefetto di Como, Francesco Peluso. | ||
In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. | In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. | ||
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Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Como della provincia di Como. | Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Como della provincia di Como. | ||
Nel 1926 il comune veniva amministrato da un | Nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. | ||
Con Regio Decreto n. 1716 del 28 giugno 1928 il comune viene soppresso ed accorpato al comune di Varenna. | Con Regio Decreto n. 1716 del 28 giugno 1928 il comune viene soppresso ed accorpato al comune di Varenna. | ||
Su istanza, con Decreto del Presidente della Repubblica N. 469, il 30 maggio 1953, si annulla il provvedimento di soppressione.<ref>{{Cita web|url = http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1953/07/02/053U0469/sg|titolo = Gazzetta Ufficiale|accesso = 3 giugno 2015|sito = www.gazzettaufficiale.it}}</ref> | Su istanza, con Decreto del Presidente della Repubblica N. 469, il 30 maggio 1953, si annulla il provvedimento di soppressione.<ref>{{Cita web|url = http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1953/07/02/053U0469/sg|titolo = Gazzetta Ufficiale|accesso = 3 giugno 2015|sito = www.gazzettaufficiale.it}}</ref> | ||
===Sindaci di Perledo | ===Sindaci di Perledo=== | ||
{| class="wikitable" | {| class="wikitable" | ||
|1454 | |1454 | ||
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|1921 | |1921 | ||
|Mattarelli Natale | |Mattarelli Natale | ||
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===Altre informazioni amministrative=== | ===Altre informazioni amministrative=== | ||
Il comune di Perledo fa parte delle seguenti organizzazioni sovracomunali: | Il comune di Perledo fa parte delle seguenti organizzazioni sovracomunali: | ||
* | *Comunità montana della Valsassina, Valvarrone, Val d'Esino e Riviera | ||
* | *Parco regionale della Grigna Settentrionale (zona montana) | ||
==Sport== | ==Sport== | ||
===Arrampicata=== | ===Arrampicata=== | ||
In prossimità del monte San Defendente, in località Agueglio, negli | In prossimità del monte San Defendente, in località Agueglio, negli anni Ottanta alcuni chiodatori locali hanno preparato una vera e propria palestra di arrampicata, la più importante sul territorio del comune di Perledo, accessibile in 10 minuti a piedi dalla SP 65 mediante un sentiero di avvicinamento. Il sito conta 23 vie attrezzate di lunghezza variabile e grado di difficoltà compreso tra 6c+ e 8b+. Ulteriorie particolarità della parete è la presenza di un foro all'altezza di 30 metri che ha dato il nome al sito: ''Falesia Animal House.'' | ||
==Galleria d'immagini== | ==Galleria d'immagini== | ||
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*[[Val d'Esino]] | *[[Val d'Esino]] | ||
==Collegamenti esterni== | ==Collegamenti esterni== | ||
contributi