Aldo Gorio è nato a Perledo il giorno 8 novembre 1893 ed è morto nel Carso il 2 novembre 1915.[1] Secondo Wikipedia sarebbe morto il 2 dicembre 1915.[2][3]

Perleidus - piccolo museo. Ritaglio di giornale, "La Domenica del Corriere", (2016).

Studente in Legge.[4]

È stato un calciatore del Como nel ruolo di mediano.[5]

Sottotenente del Regio Esercito Italiano.[6][7]

Il Piccolo Museo di Perledo (Perleidus) nel dicembre 2021 ha avviato una verifica formale con il Ministero della Difesa per accertare l'eventualità che Aldo Gorio, dopo la morte, avesse ricevuto una promozione al grado di Tenente del Regio Esercito Italiano, come appare da alcune fonti degli anni Venti.[8]

Carriera calcistica

È stato uno dei pionieri del calcio a Como (la squadra si chiamava Como Foot-Ball Club).[9]

Con i lariani ha disputato le prime tre stagioni, formando con Carlo Piazza e Raffaele Crispo una solida linea mediana, nelle tre stagioni che hanno preceduto la prima guerra, Aldo ha disputato con la celeste 41 partite tra Promozione e Prima Categoria.[10][11][12][13]

Carriera militare

Sottotenente di complemento 124° reggimento fanteria, distretto militare di Como, disperso il 2 novembre 1915 sul Carso in combattimento.[1]

Secondo Vittorio Adami avrebbe ricevuto il grado militare di Tenente.[8]

La lapide presente a Perledo gli attribuisce il grado di Tenente.

Onorificenze

Medaglia di bronzo al valore militare, Regno d'Italia[6]


Altri collegamenti

Note