Ex Rifugio Albiga
L'Ex Rifugio Albiga, già noto anche con il nome di Rifugio Monte Albiga, o Albergo Monte Albiga, è un edificio storico ora adibito ad abitazione privata costruito su tre piani che si trova in località Albiga di Perledo, a circa 900 m slm.
Si tratta di un edificio ad uso residenziale già dal 1995, ovvero dalla fine dell'attività ricettiva.[1]
Nonostante abbia perduto la funzione di rifugio montano, rimane raggiungibile dall'abitato di Gisazio mediante una mulattiera nei pressi della chiesetta dedicata a S. Anna, oppure dalla località Agueglio.
L'area dell'ex rifugio è raggiungibile a piedi anche dalla frazione di Bologna, imboccando il sentiero che prende il via dall'eliporto.
Il rifugio divenne popolare e frequentato a partire dagli anni Trenta del Novecento, in modo particolare nel periodo estivo. Era dotato di un campo da bocce, un punto ristoro, un bar e alcune stanze per ospitare i villeggianti (pensione). Ha dismesso ogni funzione ricettiva dal 1999.[2]
Etimologia del termine "Albiga"
L'etimologia è incerta. Da confrontare con il Monte Galbiga.
Il termine Albiga, più probabilmente, farebbe risalire il toponimo al concetto di 'Civitas Albigensium', la "città" situata su un’altura (monte Albiga).
Una seconda ipotesi, priva di alcun indizio, è che il toponimo poiché appare in uso in Francia dal 30 a.C. al 640 d.C.[3] e coincide con la città di Albi, da questi sarebbe derivato.[4] Dal sec. 11° al 13° Albi fu il focolaio principale del movimento eretico degli albigesi, seguaci dell’eresia catara (catari). Gli albigesi, dopo alcuni tentativi di rivolta (1240-42, 1245), in parte emigrarono e in parte passarono al cattolicesimo, diminuendo sempre più di numero e segnando così la fine della civiltà occitanica.[5]
Una terza ipotesi, meno probabile, riguarda il cognome "Albiga", un lemma che indica un cognome, di origine francese. Ma non appaiono tracce di alcun Albiga in alcun registro o atto notarile.[6]
Storia dell'edificio
Prima menzione anno 1746
L'Arcivescovo di Milano Giuseppe Pozzobonelli riferisce nella sua visita del 1746 dell'esistenza di un oratorio alpestre di Sant’Eustachio detto in Monte di Albiga (Visita Pozzobonelli, Pievi lacuali).[7] Rispetto al culto di S. Eustachio, patrono dei cacciatori, si rileva che a Barzio, comune relativamente vicino, è presente una edicola votiva dedicata al santo.[8]
L'edificio sarebbe stato una dimora di frati (iscrizione 1749).[9]
Vittorio Adami riferisce che nel 1792 era registrato Il Prato degli Spini, situato nel monte di Albiga.[10]
L'albergo
Nel 1933 è presente come "Albergo Monte Albiga", come affiliato al C.A.I.[11]
Il 16 settembre 1934 si registra un Raduno di Alpini di Bellano in Albiga.[12]
Il 26 settembre 1937 si registra un Raduno di Alpini di Bellano in Albiga.[12]
Nel 1940 è presente nella Gazzetta Ufficiale come "Locanda" di proprietà di Francesco Mattarelli.[13]
Seconda guerra mondiale
Durante la seconda guerra mondiale gli edifici sarebbero stati utilizzati per scopi militari.
Il secondo dopoguerra
Per tutto il secondo dopoguerra ha ripreso le funzioni ricettive.
Dal 1999 abitazione privata
Dal 1999 l'immobile è adibito esclusivamente ad abitazione privata.[2]
Punti di interesse
Il monte Albiga raggiunge i 917 m slm.
In Albiga si trovava anche un'antica nevera, dove un tempo veniva conservata la neve per la conservazione dei prodotti.
Nei paraggi sono ancora presenti un gruppetto di baite.
La zona è ad alto interesse geologico per via del ritrovamento nel passato di alcuni fossili e di alcune doline e dossi a cupola.[14]
In zona sarebbe precipitato un velivolo negli anni Sessanta e i resti "andati a ruba".
Itinerari in mountain bike
Anello Bellano, Albiga Perledo, Bellano: https://it.wikiloc.com/percorsi-mountain-bike/anello-bellano-albiga-perledo-bellano-36341889
Itinerari a piedi
- Monte Albiga - Monte San Defendente: https://lagodicomoedintorni.wordpress.com/2009/05/08/rifugio-monte-albiga-monte-san-defendente-sulle-cime-della-valsassina/
- Bellano - Monte Albiga - Monte San Defendente: https://lemontagne.net/monte-san-defendente/
- Bellano - Monte Albiga - Varenna: http://caisem.org/SEZIONE/gitesociali/2019-skiless.pdf
- Varenna - Monte Albiga: https://varennaturismo.com/trekking-sentiero-del-viandante/ (brochure: https://www.dropbox.com/s/3ku0ehuy8s0gbao/Sentiero_per_Albiga_Perledo.pdf?dl=0)
Video
- Video documentario Valsassina News: https://www.youtube.com/watch?v=mqePghW7faA
- Video 360° con drone: https://www.golemhub.com/albiga
Memoria collettiva
Per contribuire alla memoria collettiva inviare una mail a info@perleidus.org con fotografie, ricordi, aneddoti, cartoline...
"Ho in mente delle situazioni comuni a molti coetanei .
Escursione con la scuola o l'oratorio.
Partenza in gruppo da Perledo, passando dal bar "la fonte", dopo Selva cominciava la mulattiera acciottolata verso Bologna. Li, passato l'abitato il sentiero proseguiva nei prati, si entrava nel bosco e poi dopo in paio di tornanti si sbucava nel lato inferiore della radura, con il rifugio che appariva sulla sinistra.
Il tragitto era condito con i cori alpini ; ricordo che al ritornello della canzone Sul cappello dopo "il corpo degli alpin" si aggiungeva " che ghe pias al vin".
Colazione probabilmente al sacco, ma un ghiacciolo o una bibita al rifugio spesso ci scappava.
Bei momenti, e non perché eravamo piccoli e spensierati" (Ottavio Ongania, 13 marzo 2022).
"Che bei ricordi.La camminata da Gisazio con tutta la famiglia gli zii i cugini per andare a mangiare la pasta con ragù e brasato con polenta sui tavoli nel retro.E poi una partita a bocce" (Giuseppe Rossetti, 13 marzo 2022).
"5 giugno 1978, cerimonia di nozze nella chiesetta degli alpini ,non ancora finita, e pranzo presso il rifugio Albiga a base di polenta, cacciatora, salumi eccc" (Luciano Redi, 13 marzo 2022).
Note
- ↑ https://albigaproprieta.it
- ↑ 2,0 2,1 http://www.lariolakecomo.com/punto_interesse.php?id=240
- ↑ https://pleiades.stoa.org/places/246155
- ↑ https://it.wikipedia.org/wiki/Albi_(Francia)
- ↑ http://156.54.191.164/enciclopedia/albi/
- ↑ https://www.filae.com/nom-de-famille/ALBIGA.html
- ↑ .https://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/8114010/
- ↑ https://www.google.com/maps/uv?pb=!1s0x4784051230b20da3%3A0xeb40318d10c8a7ed!3m1!7e115!4shttps%3A%2F%2Flh5.googleusercontent.com%2Fp%2FAF1QipO_EsHTL7tSGwgsWaYMXFCliW0QTAndB-g5ukx-%3Dw426-h320-k-no!5sEdicola%20Votiva%20Sant%27Eustachio%20-%20Barzio%20(lc)%20-%20Cerca%20con%20Google!15sCgIgAQ&imagekey=!1e10!2sAF1QipO_EsHTL7tSGwgsWaYMXFCliW0QTAndB-g5ukx-&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwi6_dviu8H2AhUEtaQKHSIwCrQQoip6BAgwEAM
- ↑ https://digilander.libero.it/wlake/Perledo_sentieri.html
- ↑ https://it.wikisource.org/wiki/Pagina:Vittorio_Adami,_Varenna_e_Monte_di_Varenna_(1927).djvu/473
- ↑ https://tecadigitale.cai.it/periodici/PDF/Lo%20scarpone/Lo%20scarpone_1933_12_15_24.pdf
- ↑ 12,0 12,1 http://www.alpinicomo.it/wp-content/uploads/2017/01/avvenimenti-e-manifestazioni-1.pdf
- ↑ https://books.google.it/books?id=VsV-5QDGMFoC&pg=RA3-PA87&lpg=RA3-PA87&dq=Franco+Mattarelli+Albiga&source=bl&ots=4wZz_dNusJ&sig=ACfU3U3IBJXQ-i8Xcd_SbPpWKUJz-lw1pw&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwj1ssCTwsH2AhX0wQIHHYceAMIQ6AF6BAgCEAM#v=onepage&q=Franco%20Mattarelli%20Albiga&f=false
- ↑ http://www.grupponaturalisticobrianza.it/wp-content/uploads/2016/10/rivista-2007-3.pdf, p. 61