Ermanno Festorazzi: differenze tra le versioni

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Peso massimo della gloriosa colonia pugilistica mandellese guidata da '''Firmino De Marcellis.'''
Peso massimo della gloriosa colonia pugilistica mandellese guidata da '''Firmino De Marcellis.'''


Dipendente della Moto Guzzi, raggiunta l’età della pensione si era dedicato all’olivicoltura e alla musica, come componente delle '''bande di Mandello, Bellano e degli Alpini'''.<ref>https://www.larionews.com/perledoesino/perledo-addio-a-81-anni-al-gigante-della-boxe-festorazzi?fbclid=IwAR2O52oaMAeYAUBEUaEWgW8exKs1PGQfAzMnSe3yeaCiAzUR_1OkfAIwLps</ref>
Dipendente della Moto Guzzi, sposato con tre figli.
 
Raggiunta l’età della pensione si era dedicato all’olivicoltura e alla musica, come componente delle '''bande di Mandello, Bellano e degli Alpini'''.<ref>https://www.larionews.com/perledoesino/perledo-addio-a-81-anni-al-gigante-della-boxe-festorazzi?fbclid=IwAR2O52oaMAeYAUBEUaEWgW8exKs1PGQfAzMnSe3yeaCiAzUR_1OkfAIwLps</ref>


==Carriera di pugile<ref>https://boxrec.com/en/proboxer/23666</ref>==
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Versione delle 13:50, 17 nov 2020

Ermanno Festorazzi (Varenna 15 maggio 1939, Perledo 16 novembre 2020).

Peso massimo della gloriosa colonia pugilistica mandellese guidata da Firmino De Marcellis.

Dipendente della Moto Guzzi, sposato con tre figli.

Raggiunta l’età della pensione si era dedicato all’olivicoltura e alla musica, come componente delle bande di Mandello, Bellano e degli Alpini.[1]

Carriera di pugile[2]

Ha combattuto oltre cento match da dilettante e 32 da professionista, partecipando alle selezioni olimpiche per Roma ’60 e Tokyo ’64 e vestendo più volte la  divisa della nazionale.[3]

Ermanno Festorazzi non ha mai nascosto un certo rammarico in particolare per la mancata convocazione per le Olimpiadi giapponesi del ’64. “Eravamo in raduno in quattro - ricordò in un’occasione - ma c’era soltanto un posto disponibile. Le selezioni le vinse Ros. E così io, Canè e Confin restammo purtroppo a casa”.

“Per il pugilato non ho mai perso una sola ora di lavoro - ricordava sempre Festorazzi - e probabilmente se avessi dedicato più tempo alla boxe avrei potuto vincere molto di più, anche se sono molto soddisfatto di quello che ho fatto”.

Combatté dal 1955 al 1973 e la sua arma migliore era il gancio destro. Nel 1961 vinse il titolo lombardo e fu subito convocato nella squadra azzurra che disputò incontri in Svezia, Inghilterra e Germania.[4]

Venne chiamato anche a fare da comparsa in film con scene di pugilato.

Onorificenze

Nel 2014 ricevette dall’amministrazione comunale di Perledo la benemerenza civica.[5][6]

Note