Serve un tavolo permanente per il dissesto idrogeologico

Da WikiPerledo.
Versione del 22 mag 2023 alle 09:40 di Admin (discussione | contributi) (Creata pagina con "'''Verso un governo del territorio 2.0''' ''A cura di Renato Ongania'' La recente frana nel comune di Varenna - venerdì 19 maggio 2023 - ha rimesso sul piatto della politi...")
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Jump to navigation Jump to search

Verso un governo del territorio 2.0

A cura di Renato Ongania


La recente frana nel comune di Varenna - venerdì 19 maggio 2023 - ha rimesso sul piatto della politica le criticità del nostro territorio in termini di dissesto idrogeologico. Cioè il "dissesto idrogeologico" torna sul piatto della politica regionale, provinciale e dei singoli comuni interessati. Il coordinamento avviene in Prefettura e lì si istituiscono dei tavoli temporanei.

Cosa deve succedere per palesare la necessità di un tavolo permanente per il dissesto idrogeologico?

Alcune riflessioni sui comuni della provincia di Lecco:

  1. Totalmente disarmati in termini di budget a disposizione per la manutenzione straordinaria del territorio;
  2. Sottodimensionati in termini di competenze, cioè troppo piccoli per garantire qualità di governo accettabili;
  3. Alle prese con problemi di governo che richiederebbero competenze specifiche e che non si possono permettere.

Regione Lombardia

Guardando alla dinamica della comunicazione pubblica immediatamente successiva alla frana di Varenna, la risposta della politica regionale è stata di rassicurare gli utenti (cittadini) sul fattivo reperimento dei fondi necessari rispetto alla messa in sicurezza e al ripristino della viabilità (SP 72 e ferrovia FS sulla tratta Lierna - Bellano).

Regione Lombardia risponde alla chiamata degli enti locali con i fondi. Concretezza!

Viene da chiedersi: ma non sono appena stati stanziati 3 miliardi di euro prima della campagna elettorale, con un "piano" tanto importante da meritare persino un logo e un regolamento d'uso del logo???

Si deve forse ri-pianificare???

Detto in altre parole: cos'hanno fatto sino ad ora i politici di Regione Lombardia in termini di asservimento delle priorità del governo del territorio? O meglio, quali erano le priorità asservite, tali da far dimenticare l'urgenza di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sul territorio?

Certo, occorre entrare nel merito delle singole voci di spesa di Regione Lombardia.

A prima vista è difficile chiamarli investimenti in senso stretto.

I fondi destinati all'Orrido di Bellano, per esempio, erano prioritari rispetto agli interventi di prevenzione delle frane che si sono peraltro verificate anche sul territorio di Bellano?

I fondi destinati all'abbellimento della via crucis della parrocchia di Esino Lario sono ancora prioritari rispetto alla cura del dissesto idrogeologico che peraltro ha colpito pure la strada che collega il lago con Esino?

Non dovremmo forse evolvere il sistema dei finanziamenti per l'esercizio di un governo del territorio 2.0?

Per 2.0 intendiamo evoluto rispetto all'era della propaganda, non si chiede molto di più.