Torrente Esino
Il torrente Esino è un affluente del Lago di Como.
Storia
Nel 1417 Fiume Oliverio; nel 1452 Olivero.[1]
Descrizione
Ha origine nel comune di Esino Lario a circa 1.300 m.s.l.m. e sfocia nel Lago di Como, costeggiando nell'ultimo suo tratto la Strada Statale 753, in località Olivedo (Perledo). Nel suo ultimo tratto è il confine che separa il comune di Perledo (Lc) da quello di Varenna (Lc).
Essendo di carattere torrentizio e scarsamente alimentato, nella sua parte superiore è spesso in secca se non in occasione o immediatamente dopo precipitazioni. Più a valle, essendo alimentato dalle acque reflue delle località che vi si affacciano, diventa quasi perenne.[2]
Il torrente scorre nei comuni di Esino Lario, Perledo e Varenna che si trovano in provincia di Lecco. Nella frazione di Campallo nel comune di Perledo è presente un orrido, attraversato dal Sentiero del Viandante, dove si trova il Crott del Pepott e il vecchio Mulino non più in funzione.
Secondo l'Associazione Italiana Canyoning, lungo il torrente Esino sono presenti due gole, una nelle prossimità di Esino Lario ed una a Perledo.[3]
Da analisi condotte da Legambiente nel 2016 la foce del torrente è risultata inquinata. Lungo il suo percorso sono presenti due impianti di depurazione, uno a servizio della comunità di Esino Lario e l'altro a servizio della comunità di Perledo e Varenna.[4]
La Val d'Esino è esattamente quell'area geografica che è caratterizzata dalla presenza del torrente Esino.
Cartellonistica
Nei pressi dei ponti che attraversano il torrente sono posizionati dei cartelli che segnalano oltre che la presenza del torrente, la sua denominazione.
Note
- ↑ https://it.wikisource.org/wiki/Varenna_e_Monte_di_Varenna/Appendice/Topografica_e_toponomastica
- ↑ https://re.public.polimi.it/handle/11311/556219
- ↑ http://www.canyoning.it/catasto/catasto.htm
- ↑ https://www.legambiente.it/sites/default/files/docs/comunicati/golettalaghi_2016-07-03_risultati_lecco.pdf