Paolo Emilio Busi: differenze tra le versioni

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QUIESCAM. </blockquote>Della sua opera, oltre ad una Breve Descrizione della Valle Sássina si ricorda il TransiDocumenti inediti riguardanti la storia della Valstus Corinnae Paulli Aemylii Parlaschini Academici Parthenij ad Io. Baptistam Pinium Datiensem …, Mediolani : Apud Malatestas Regios Impressores, 1608, nonché il compendio e la traduzione dei Progymnasmatum latinitatis sive Dialogorum del gesuita Spanmüller (Giacomo Pontano), originariamente scritti pDocumenti inediti riguardanti la storia della Valser un pubblico tedesco e pubblicati in Italia col titolo Brieue scelta de ciuili costumi estratti dal secondo volume de Dialogi latini del p. Giacomo Pontano della Compagnia di Giesù. Utilissimo à tutti, e principalmente a chi dappò il compimento di ogni buona creanza desidera intendere, come si habbin da regolare i propri sentimenti. Nouamente a beneficio commune tradotti da Paolo Emilio Parlaschino. In Milano : appresso Gio. BaDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsttista Bidelli, 1621 -, opera, questa, da accostare alla traduzione in volgare del notissimo Galathaei lectissima de moribus praeceptaDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals in studiosaeDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals civilisque juventutis di GiovDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsanni Della Casa, anch’essa portata aDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals buon fine dal Parlaschino e pDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsubblicata nel 1624 per i tipi dDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsi Laer. Jo. Bapt. Columnae.Documenti inediti riguardanti la storia della Vals Queste due traduzioni dimostraDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsno una sensibilità del nostro uoDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsmo verso un modello di vitaDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals entrato nell’immaginarDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsio collettivoDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals come “galateo”.<ref>Mauri Giancarlo, (2014),  https://lenonrecensioni.blogspot.com/2014/05/il-parlaschino-ritrovato.html</ref>
QUIESCAM. </blockquote>Della sua opera, oltre ad una Breve Descrizione della Valle Sássina si ricorda il TransiDocumenti inediti riguardanti la storia della Valstus Corinnae Paulli Aemylii Parlaschini Academici Parthenij ad Io. Baptistam Pinium Datiensem …, Mediolani : Apud Malatestas Regios Impressores, 1608, nonché il compendio e la traduzione dei Progymnasmatum latinitatis sive Dialogorum del gesuita Spanmüller (Giacomo Pontano), originariamente scritti pDocumenti inediti riguardanti la storia della Valser un pubblico tedesco e pubblicati in Italia col titolo Brieue scelta de ciuili costumi estratti dal secondo volume de Dialogi latini del p. Giacomo Pontano della Compagnia di Giesù. Utilissimo à tutti, e principalmente a chi dappò il compimento di ogni buona creanza desidera intendere, come si habbin da regolare i propri sentimenti. Nouamente a beneficio commune tradotti da Paolo Emilio Parlaschino. In Milano : appresso Gio. BaDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsttista Bidelli, 1621 -, opera, questa, da accostare alla traduzione in volgare del notissimo Galathaei lectissima de moribus praeceptaDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals in studiosaeDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals civilisque juventutis di GiovDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsanni Della Casa, anch’essa portata aDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals buon fine dal Parlaschino e pDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsubblicata nel 1624 per i tipi dDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsi Laer. Jo. Bapt. Columnae.Documenti inediti riguardanti la storia della Vals Queste due traduzioni dimostraDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsno una sensibilità del nostro uoDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsmo verso un modello di vitaDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals entrato nell’immaginarDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsio collettivoDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals come “galateo”.<ref>Mauri Giancarlo, (2014),  https://lenonrecensioni.blogspot.com/2014/05/il-parlaschino-ritrovato.html</ref>


== Vezio ==
==Vezio==
Nel 1631 l’investitura della torre è data a Giovanni Antonio de Tarelli f. q. Ambrogio. Nel 1656 la torre è affittata ad Antonio Tarelli.
Nel 1631 l’investitura della torre è data a Giovanni Antonio de Tarelli f. q. Ambrogio. Nel 1656 la torre è affittata ad Antonio Tarelli.


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La torre di Vezio ora proprietà della Contessa Crivelli Serbelloni, in una posizione pittoresca quanto mai, offre uno dei più bei panorami del lago, ed è stata recentemente compresa fra i monumenti nazionali.<ref>https://it.wikisource.org/wiki/Pagina:Vittorio_Adami,_Varenna_e_Monte_di_Varenna_(1927).djvu/492</ref>
La torre di Vezio ora proprietà della Contessa Crivelli Serbelloni, in una posizione pittoresca quanto mai, offre uno dei più bei panorami del lago, ed è stata recentemente compresa fra i monumenti nazionali.<ref>https://it.wikisource.org/wiki/Pagina:Vittorio_Adami,_Varenna_e_Monte_di_Varenna_(1927).djvu/492</ref>
== Voci correlate ==
[[Castello di Vezio]]


==Note==
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Versione delle 09:35, 30 mar 2022

Paolo Emilio Busi (Parlasco 1571 - Bellano 15 gennaio 1653), detto Il Parlaschino, è stato un poeta e professore.

Importante figura di poeta e letterato nato in seno ad una famiglia di Parlasco e per questo detta “i Parlaschini”.

«Nacque povero, visse da prodigo guadagnando molto e consumando tutto, da vero letterato, morì miserabile.»[1]

Completò i suoi studi a Parigi.

Fu maestro di grammatica prima a Bellano, poi ad Asso, ed indi professore di belle lettere e rettore del Collegio Calchi-Traegio a Milano.

Bersagliato per tutta la vita dall’invidia e dalle disgrazie, ritornò nel 1651 a Bellano a “terminare gli anni dell’infiacchita vecchiezza”, com’egli si esprime in una lettera di congratulazione in data 18 agosto del 1652 a Martino Denti di Bellano per la costui elezione al vescovado di Stróngoli.

Ed in fatti ivi spirò nella grave età d’anni 82 il giorno 15 gennaio del 1653, ed il dì 11 giugno successivo venne il suo cadavere trasportato nel sepolcro che egli stesso nella chiesa della Natività di Gittana si era preparato nel timore di essere colto dalla terribile e celebre peste del 1630, di cui furono vittime gli amici suoi Gussalli e Boldoni e che egli aveva schivato ritirandosi a Gorgonzola in casa di un suo parente.

Sulla pietra sepolcrale nel pavimento della chiesa di Gittana ancor si legge l’iscrizione che aveva fatto scolpire così concepita:

DONEC TUBA

PAULUS AEMILUS PARLASCHINUS

FREQUENTISSIMA ULTIMI TERRIBILIUM

COGITATIONE COMMOTUS IN HOC

DELUBRO UBI CASIBUS ADVERSIS

PRÆSENTEM DIVINI NUMINIS

CLEMENTIAM EST EXPERTUS HUNC

TUMULUM SIBI PONENDUM CURAVIT

ANNO REPARATIONIS HUMANÆ

MDCXXX ETATIS SUÆ LX

QUIESCAM.

Della sua opera, oltre ad una Breve Descrizione della Valle Sássina si ricorda il TransiDocumenti inediti riguardanti la storia della Valstus Corinnae Paulli Aemylii Parlaschini Academici Parthenij ad Io. Baptistam Pinium Datiensem …, Mediolani : Apud Malatestas Regios Impressores, 1608, nonché il compendio e la traduzione dei Progymnasmatum latinitatis sive Dialogorum del gesuita Spanmüller (Giacomo Pontano), originariamente scritti pDocumenti inediti riguardanti la storia della Valser un pubblico tedesco e pubblicati in Italia col titolo Brieue scelta de ciuili costumi estratti dal secondo volume de Dialogi latini del p. Giacomo Pontano della Compagnia di Giesù. Utilissimo à tutti, e principalmente a chi dappò il compimento di ogni buona creanza desidera intendere, come si habbin da regolare i propri sentimenti. Nouamente a beneficio commune tradotti da Paolo Emilio Parlaschino. In Milano : appresso Gio. BaDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsttista Bidelli, 1621 -, opera, questa, da accostare alla traduzione in volgare del notissimo Galathaei lectissima de moribus praeceptaDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals in studiosaeDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals civilisque juventutis di GiovDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsanni Della Casa, anch’essa portata aDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals buon fine dal Parlaschino e pDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsubblicata nel 1624 per i tipi dDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsi Laer. Jo. Bapt. Columnae.Documenti inediti riguardanti la storia della Vals Queste due traduzioni dimostraDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsno una sensibilità del nostro uoDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsmo verso un modello di vitaDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals entrato nell’immaginarDocumenti inediti riguardanti la storia della Valsio collettivoDocumenti inediti riguardanti la storia della Vals come “galateo”.[2]

Vezio

Nel 1631 l’investitura della torre è data a Giovanni Antonio de Tarelli f. q. Ambrogio. Nel 1656 la torre è affittata ad Antonio Tarelli.

Il professore Bodo Abcard nella sua opera illustrata: Die Burgen Italiens, riproduce la merlatura del castello di Vezio, come uno dei più tipici esemplari, col castello di Cly in Valle d’Aosta, di merlatura quadrata.

Il poeta Parlaschino ha dettato le seguenti iscrizioni sulla torre di Vezio:

Super sacram Varenatii turrim

Turrim Martio furori antiquitus obiectum

quam ad hostiles impetus arcendos

exterorumque irruptiones reprimendas

erectam solo Principum Dissensiones

aquarunt. Recens divino cultui dicatum

unanimes Varenatum assensiones

renovare ceperunt.

Anno Post Virginis Partum mdcxxxv.

Alia

D.O.M.

Varenna fame, peste et bello graviter afflicta mdcxxxv sacram hanc Turrim a fundamentis erexit. Que tandem fastigia decorata.

Anno domini mdcxxxv.

Secondo queste due iscrizioni la torre non solamente sarebbe stata riattata. ma addirittura riedificata nel 1635. Noi non abbiamo trovato altre conferme di questa notizia e perciò la diamo per quello che vale.

La torre di Vezio ora proprietà della Contessa Crivelli Serbelloni, in una posizione pittoresca quanto mai, offre uno dei più bei panorami del lago, ed è stata recentemente compresa fra i monumenti nazionali.[3]

Voci correlate

Castello di Vezio

Note


  1. Di lui scrive Giuseppe Arrigoni nel fascicolo III dei suoi Documenti inediti riguardanti la storia della Valsássina ecc., s.d. ma 1857.
  2. Mauri Giancarlo, (2014), https://lenonrecensioni.blogspot.com/2014/05/il-parlaschino-ritrovato.html
  3. https://it.wikisource.org/wiki/Pagina:Vittorio_Adami,_Varenna_e_Monte_di_Varenna_(1927).djvu/492