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''A cura di Renato Ongania''<blockquote>''"I Lavatoi di Perledo siano per sempre testimonianza, innanzitutto, della condizione della donna nella società patriarcale. Siano elementi urbani e architettonici di riflessione, monumenti utili per comprendere gli uomini e le donne che eravamo. Sarebbe bello farli rivivere come luoghi di socialità, addobbare i muri poveri e generalmente spogli con centinaia di fotografie in bianco e nero delle donne che hanno vissuto in quegli spazi, vivificando i loro dialoghi, 'tra donne'. Tanti piccoli 'memoriali' della cultura contadina, della povertà, ma anche della socialità di un tempo, che non c'è più" - Renato Ongania.'' </blockquote>''Premessa'' | ''A cura di Renato Ongania''<blockquote>''"I Lavatoi di Perledo siano per sempre testimonianza, innanzitutto, della condizione della donna nella società patriarcale. Siano elementi urbani e architettonici di riflessione, monumenti utili per comprendere gli uomini e le donne che eravamo. Sarebbe bello farli rivivere come luoghi di socialità, addobbare i muri poveri e generalmente spogli con centinaia di fotografie in bianco e nero delle donne che hanno vissuto in quegli spazi, vivificando i loro dialoghi, 'tra donne'. Tanti piccoli 'memoriali' della cultura contadina, della povertà, ma anche della socialità di un tempo, che non c'è più" - Renato Ongania.'' </blockquote>''Premessa'' | ||
Questa voce di WikiPerledo nasce per valorizzare degli oggetti bistrattati, considerati di poco valore e persino "da demolire" perché fatiscenti e inutili: i lavatoi. | Questa voce di '''WikiPerledo''' nasce per valorizzare degli oggetti bistrattati, considerati di poco valore e persino "da demolire" perché fatiscenti e inutili: i lavatoi. Si potrebbe obiettare, legittimamente, che l'amministratore di un piccolo comune ha necessariamente una visione pragmatica e deve fare i conti con la famosa coperta troppo corta. La cultura, il dialogo culturale a cui questo testo tende, tuttavia, risponde ad altre logiche, risponde ad una necessità intrinsecamente speculativa, di riflessione, persino di arricchimento culturale nel proporre una valorizzazione impossibile, o possibile solo nei sogni. | ||
Questa è la prospettiva qui abbozzata: i lavatoi sono oggetti urbani legati alla Donna, alla famiglia, al lavoro, alla socialità - vanno salvati e innovati nella loro funzione. In altre parole, e con asserita apodittica convinzione, sono oggetti su cui riflettere. | |||
In tesi, da valorizzare a prescindere da ragionamenti economici. | |||
In tesi, a prescindere dalla fattibilità del recupero. | |||
Chi scrive queste poche righe considera che c'è in gioco la 'cultura', il futuro della comunità che, nutrendosi di una memoria collettiva ancorata alla verità, in maniera del tutto autentica, può dare forza al vettore della coesione e costruire una specifica locale comunità di destino (Edgar Morin), pur affrontando la dimensione complessa e fluida del pragmatismo contemporaneo "non serve a nulla". | |||
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